martedì 18 febbraio 2020

Pensieri sfusi…20

Sa già tutto di vissuto, l’unica cosa veramente nuova
è il sapore sempre diverso di ogni respiro.

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Esistenza o resistenza?

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Se ruoti i pezzi del puzzle ti accorgi che formano un’altra immagine ben più coerente alla realtà in cui vivi, ma non ti diranno mai qual’è il vero disegno… del “gioco”.

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Chi non lotta per la libertà, in verità non l’ha mai provata.

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Per migliorare ciò che più ti piace devi conoscere bene anche quello che vuoi assolutamente evitare.

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Mentre fai di tutto per rimanere distratto
la tua disfatta prosegue… fermati… respira… pensa.

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Prima di capire cosa stava accadendo
aveva già iniziato a fare ciò che andava fatto.

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LA CREAZIONE DEL FUTURO DA PARTE DEL POTERE-
Viviamo in un mondo particolare, possiamo plasmare la realtà fisica come vogliamo con la “sola” forza del pensiero, ma purtroppo sono conoscenze sottratte ai popoli che pertanto non creano più la loro realtà, nel mentre i padroni del popolo attraverso la manipolazione della coscienza collettiva creano le loro realtà con le menti dell’umanità

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Trascendi il corpo e la mente e resterà solo la percezione di ciò che veramente sei… parte di tutto.

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Rivedete tutte le vostre certezze e non disdegnate mai i vostri dubbi, con essi potrete avvicinarvi alla verità, ma solo avvicinarvi in quanto che più vi approssimate ad essa meglio comprenderete che non è afferrabile nella sua integrità.

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DIO E’ UNO STATO DI COSCIENZA
Dio, Gesu, il Cristo, il Padre, il Figlio,
lo Spirito Santo e lo stesso “Regno dei cieli” 
non sono altro che stati della coscienza universale
che l’uomo può sperimentare; 
conoscenze-esperienze tramandate a pochi uomini 
attraverso gli antichi misteri…
Tutto è dentro di noi.

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La musica è un modulatore di frequenza,
viene usata per limitare le nostre vibrazioni
e con esse la nostra vita…
non far scegliere agli altri la frequenza a cui vuoi vibrare.

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Il nostro inferno personale spesso è la cosa che più amiamo… ma in realtà quello non è amore è attaccamento e possesso maniacale

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La piena consapevolezza è una buona barriera contro le indotte false credenze

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Non piangeremo per il mondo distrutto,
per un mondo che non c’è più,
piangeremo e rimpiangeremo invece d’esserci stati
rimanendo a guardare.

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Non sono umano, ne sono quasi certo, 
poco o niente ho in comune con gli umani

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Il tuo paradiso personale quasi sempre è anche il tuo inferno personale, se non lo comprenderai non potrai gestirlo in maniera tale da non farti rovinare

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Ci vuole la forza di una montagna per conseguire un cambiamento,
ma una volta effettuato avrai la forza di una montagna

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Quando i figli ci chiederanno cosa abbiamo fatto mentre distruggevano il mondo…

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A volte mi sembra di parlare con esseri mortali… non comprendono che la morte non esiste, esiste solo la vita.

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Droga è tutto ciò che ci fa sentire che
siamo “qui” solo per quello.

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A volte mi viene da pensare cose assurde tipo:
ma come vivono gli umani che non hanno uno smartphone?

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Devi necessariamente scendere nel tuo “inferno personale” e spegnere le fiamme altrimenti continuerai a vivere tutta la vita sui “carboni ardenti”  Link audio
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Per condurre devi sapere dove andare,
altrimenti lasciati guidare(devi seguire).

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A che è servito soffrire tanto se non abbiamo ancora capito come vivere? Forse dobbiamo ancora soffrire finché non ci sarà chiaro?

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Se le cose non mi sono andate ancora peggio
è grazie al vostro subconscio,
lui sa cos’è meglio per tutti.

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La differenza tra un “liberato” e uno schiavo sta nel fatto che
il primo ti mostra una “via”, il secondo ti impone la sua.

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Il male e il bene sono due energie contrapposte che si attraggono per trovare un equilibrio, dove c’è troppo bene, il male non si fa aspettare, ma il bene lo saprà domare

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Non posso scendere di livello,
ma posso tenderti la mano per farti salire.

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In ogni “dove” i conti non tornano eppure nessuno va a pensare che forse ci hanno spudoratamente mentito.

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Le risposte ci sono per qualsiasi cosa,
ma noi non sappiamo più porci le domande.

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La civile società distrugge ogni forma di individualità…
Tras(forma) gli individui unici in persone tutte uguali e tutte a lei fedeli … la società ti vuole “low”

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LIBERO PENSIERO E LIBERO ARBITRIO
Perché l’uomo moderno non si pone domande? Il ragionamento scaturisce e costituisce nient’altro che una forma di energia, sottile, di elevata frequenza interiore, energia emessa tipicamente dai chakra superiori (5-6-7), tuttavia l’umanoide moderno schiavizzato oltre misura è costantemente trattenuto in uno stato di bassa energia-frequenza(1-2-3 chakra inferiori-istinti) pertanto non ha più la capacità di esercitare il libero pensiero, il suo libero arbitrio.

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Lo scopo della vita non è un obbiettivo qualsiasi ma è quello per cui siamo “venuti”, è quella attitudine insita da cui non si riesce a divincolarsi, di cui non si può fare a meno, è quello che in sottofondo dirige la nostra intera esistenza…quella forza superiore per cui moriremmo perché senza non siamo più nulla, senza non sentiamo di vivere.
E’ una condizione naturale in cui ci veniamo a trovare,
non è una nostra scelta è la scelta dell’anima
sull’esperienza che vuole sperimentare.

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Il moderno vuoto esistenziale indotto nelle masse le conduce
alla ricerca di uno “stupido”, un “diverso”
per sentirsi realizzate, che le faccia sentire speciali,
per darsi un valore che non sanno di avere.

Marcello Salas

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5 commenti:

  1. Splendidi pensieri! ~ Non mi e’ del tutto chiaro quello sulla musica: essa dunque ci .imita? Mi e’ capitato di pensare che essa a volte ci “espande”... ~ Considero la musica un linguaggio particolarissimo essendo fondato totalmente sul suono, come emissione di energia modulata coi tempi e le note ~ Il risultato puo’ creare arte (Il termina infatti deriva da Muse, deita’ ispiratrici) ~ Buon proseguimento Marcello! ~ Paola Stellare

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    1. La musica è un modulatore/sintonizzatore di frequenza, ci sintonizza sulla sua frequenza; il nostro organismo lentamente si adatta alla frequenza della musica ascoltata, ecco il perché la musica mondiale è gestita dai potenti…
      Oggi la musica non è più armonica, naturale e spesso è addirittura dannosa, quindi effettivamente ci limita; è opportuno capirlo, tramite un’attenta osservazione di se stessi, cosa purtroppo non facile, e decidere da sé quale musica ascoltare, non lasciandosi trasportare e quindi condizionare lentamente dal solito ed abbietto sistema.
      Ciao Paola, splendida giornata. :-)

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    2. Caro Marcello poni un tema nuovo su cui riflettere ~ Credo che la musica “proposta-imposta” dal mercato, modaiola, o inducente, sia seguita soprattutto da coloro che non sono attenti o consapevoli rispetto a se stessi ed alle induzioni dei Potenti ~ Personalmente non mi accade ~ Mi piacciono brani tra loro diversissimi, sia antichi sia attuali, sia romantici e sia rock, e spesso mi stupisco del divario ~ Su tutti i vari generi musicali, la percussione, insieme al ritmo, mi attraggono in particolare, come valenza energetica, essendo il loro rimbalzo sonoro, concentrato e ripetuto, un linguaggio potente ~ (Ovviamente Il discorso e’ del tutto autoriferito!)~ Ma credo che, come fai notare, l’omologazione esista in effetti anche riguardo la musica ~ Credo anche che tu abbia su di essa gusti personali ~ Un giorno un collega di studi, durante un parlare sulle modalita’ di comunicazione, mi ha detto: “Sai per me la musica e la donna sono in stretto collegamento”, e fece un gesto che mi e’ rimasto nella mente: aggancio’ i due mignoli della sua mano! ~ Trovai la cosa di grande interesse psicologico ... ~ Buona giornata Marcello! ~ Paola Stellare.

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  2. Discorso molto ampio questo… partiamo dal presupposto che la musica moderna è stata volutamente alterata e tale alterazione, non voluta dai musicisti seri, è stata poi imposta come criterio di unicità, punto di riferimento e successivamente come legge, anche in Italia c’è una legge in merito, tale alterazione è quella introdotta per intonare accordare gli strumenti musicale a 440hz(col diapason di riferimento) la cui vibrazione è disarmonica come si è potuto accertare attraverso le vibrazioni che essa produce nei fluidi, cosa che non accade con l’intonazione a 432hz.
    Quindi la musica che ascoltiamo oggi è disarmonica, innaturale a prescindere anche se è piacevole da udire, inoltre soprattutto per i ritmi odierni ascoltandoli a ripetizione e stando ben attenti a se stessi, sia alle sensazioni positive sia a quelle più flebili ma negative si riuscirà a “scorgere” la natura deleteria di tale suono, il quale se ascoltato alla lunga incide l’inconscio non la parte consapevole e genera reazioni che determinano le azioni degli idividui.
    Ovviamente gli esseri evoluti non hanno grandi problematiche a gestire i propri istinti, ma per tutti gli altri invece gli istinti vengono spesso scambiati per volontà propria.
    Non è facile percepire le varie sfaccettature di un suono(ritmo compreso), io di solito ci metto molte settimane ascoltandolo con differenti stati d’animo in modo tale da percepire le varie sfumature, non che io lo faccia di proposito ma mi capita di fare così.

    La cosa più importante per l’essere umano anche in relazione alla musica è sempre la stessa: l’istante, il momento, il qui e adesso ecc., la presenza consapevole nell’istante ci permette di capire tutto ciò che accade e ci accade.

    La musica e la donna sono un bell’accoppiamento, direi che sono le cose più importanti per il genere maschile e per la natura della nostra specie.
    La donna ha una fine percezione del tutto e un certo legame con i suoni che percepisce più nitidamente rispetto agli uomini per questioni di funzionalità biologica. Sarebbe bello saperne di più…
    Insomma qui si aprono riflessioni molto lunghe e in questo periodo non ho molto tempo…
    Buone cose Paola.

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  3. Grazie Marcello della spiegazione sugli effetti musicali nel cambio di intonazione da 432 a 440 hz ~ Ora credo di aver compreso il senso del tuo pensiero sulla musica e le eventuali induzioni connesse! ~ E’ molto interessante, da vari punti di vista! ~ Buon proseguimento! ~ Paola Stellare

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