Se non puoi essere causa, sii
effetto - L’inversione della legge Causa-effetto.
Una delle più “profonde” leggi
di questo universo e della vita è quella della “causa ed effetto”, ogni causa
produce un effetto e pertanto ogni effetto deriva da una causa, tuttavia, per
quanto possa sembrare paradossale, tale legge non ha una struttura lineare
bensì circolare, questa circolarità consente che si materializzi l’effetto a
seguito della causa, ma consente anche l’opposto, infatti se esiste l’effetto
senza la causa essa si verificherà successivamente...
Noi tutti ricerchiamo uno stato
di benessere generalizzato, ognuno chiaramente con le sue personali sfumature,
e per raggiungerlo ci affanniamo a creare le cause per raggiungerlo, ad
es.: facciamo sport e mangiamo sano per stare in salute, meditiamo per
raggiungere anche un equilibrio psichico ecc.; nella vita di tutti i giorni,
quella che il sistema ci ha imposto però
non sempre abbiamo la possibilità di generare le cause a noi confacenti per
il raggiungimento dei nostri obbiettivi, ad es.: starò tranquillo non appena
avrò pagato il mutuo, le bollette e l’assicurazione alla macchina però mi
accorgo che quei pochi soldi che guadagno non mi bastano per fare questo e
consentirmi anche di mangiare e fare benzina per andare al lavoro e quindi già
so in partenza di non poter raggiungere l’obbiettivo(effetto), allora conviene
provare a partire dall’effetto desiderato e mantenerlo tenacemente, ma
soprattutto con genuina convinzione e sicurezza che tutto quel che deve
accadere avverrà, a suo tempo e
con l’intensità della nostra emozione e consapevolezza; la causa si presenterà.
Parliamo ad esempio di alcune nostre paure, ho scelto di proposito
tale argomento poiché la paura è un sentimento potentissimo che è
di intensità quasi pari all’amore essendo il suo opposto e pertanto ha una grande forza creatrice; a quanti è capitato di aver
una sincera paura che accadesse un qualcosa di spiacevole a sé stesso o ad
altri e poi si è verificato?
Si tratta di situazioni molto
frequenti nella vita tuttavia le persone non si chiedono il perché ciò avvenga,
non è nella loro naturale mentalità farsi domande e sovvertire i consueti dogmi
quindi diventa difficile comprendere che l’effetto paura ha generato la causa
che di norma dovrebbe venire prima, questo perché si sconoscono i meccanismi di
base della creazione della realtà, non si conosce il potere del subconscio di
generare gli eventi, come già accennato qui [1][2], ma
d’ora in poi, se faremo attenzione, potremmo notare sia come le cause creino gli
effetti, ma anche come essi possano dar luogo alle cause che li avrebbero
generati.
Ora considerato che a molti è
capitato che la loro paura(effetto) ha generato successivamente la causa, si può sperimentare altri sentimenti del
tipo amore, serenità, gioia, spensieratezza che a loro volta daranno la causa
che li avrebbe generati(una sorta di legge di attrazione) tuttavia bisogna
tener presente che nulla avverrà se non
c’è piena consapevolezza e genuinità nei sentimenti, infatti affinchè
si avvii il circolo causa-effetto e viceversa, le emozioni devono essere
genuine in modo tale da attivare il subconscio che non è affatto facile da
ingannare.
Senza star lì a giudicare ed
elaborare tesi astruse su quanto sia vero o falso penso che sarebbe il caso e
ritengo anche il momento di provare l’inversione della legge di causa ed
effetto e fin da subito sentirci felici per quel qualcosa che non abbiamo, ma
che invece visualizzeremo, inizialmente sforzandoci, ma dopo poco più di
una settimana ci verrà spontaneo, come ottenuto e gioiremo immensamente,
in quel momento immotivatamente, una cosa davvero bella da provare. Cerchiamo
di non cadere nella bramosia di ottenere quel che aneliamo, in fondo avendolo
raggiunto anche solo a livello mentale ed emozionale è già un buon risultato
che ci farà vivere meglio.
Produci l’effetto e la causa
seguirà, non sono io a dirlo, lo dicono in tanti(anche Osho) io l’ho solo
sperimentato e posso dire che funziona in proporzione a quanto noi “ci
mettiamo”.
L’inversione della legge di
causa effetto di fatto non è un’inversione atteso che, come anzi detto, si
tratta un principio circolare e quindi si può decidere di iniziare dalla causa
o dall’effetto senza grandi differenze.
E’ doveroso però considerare che spesso la causa non la si
"possiede" o non c’è o dipende da altri e non da noi, mentre l’effetto è quella conseguenza su di noi
che possiamo generare a nostro piacimento sempre, insomma abbiamo a disposizione uno dei due
fattori della “combinazione” e lo possiamo usare.
Pertanto se non puoi attuare la
causa che genera l’effetto che desideri, sii direttamente l’effetto, la causa
arriverà e se non arriverà non era l’effetto che cercavi?
Marcello Salas
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